Champagne Extra-Brut: Le migliori selezioni

Sulle pendici di Hautvillers nel 1° cru, naso tonificante, floreale e vegetale, emergono note di menta piperita con ariosità, bocca fruttata alla perfezione, bella porzione di lime e ananas, finale dolce.

Eccoci nella vendemmia 2014, vino fresco dosaggio 2 gr/L, complesso su brioche e nocciole, nel flute dopo pochi minuti si risveglia il fruttato di mela e claude cotti nel calderone grazie alle bollicine fini, la bocca dona un vino affascinante.

Dosato solo a 4 gr/L per vini 2016 sboccati nel 2019, la maggior parte delle uve nere mostra un naso fruttato di mele, mele cotogne e seguono note di biscotto e moka, palato denso su pera e limone, la vinificazione a bollitura porta volume. Questo champagne offre un colore luminoso e fluido. Al...

4 vitigni a bacca bianca in comunione per un tocco floreale, mentre la delicatezza, la magia dei vitigni a bacca bianca ti regalano la vivacità di agrumi freschi e sapori minerali. Nervoso al palato, molto profumato, fresca acidità senza ritegno.

Cuvée biologica, vinificata al 25% in botte e 75% in vasche di acciaio inox per ottenere corpo e mineralità calcarea, tocco di sambuco, sentori di viola, espressione vegetale, e sapidità.

100% Pinot Nero di Ay, Ambonnay, Verzy, un festival aromatico, non siamo nel potere ma nella finezza, soprattutto freschezza e avidità, su pasta di mele cotogne, mela, fiori secchi, un tocco di spezie dolci. Da gustare a 10/12 gradi.